Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Il Saggiatore
Reparto: Problemi e servizi sociali
ISBN: 9788842818991
Data di pubblicazione: 30/05/2013
Numero pagine: 252
Collana: La cultura
Sono acciaierie, raffinerie, manifatture, miniere. Spazi immensi, milioni di metri cubi strappati alla natura e trasformati radicalmente, in cui si dispiega una forza organizzativa senza requie. Chilometri di ingranaggi, tonnellate di lamiere, fiumi di metallo liquido a innalzare cattedrali dal cuore meccanico. E poi, un giorno, il presente glorioso diventa passato, lasciando soltanto scheletri e fantasmi di polvere. Un'auto accosta di fronte a quelle sopravvivenze, un uomo scende e procede a passi lenti a bordo strada. Osserva ciò che resta di quel lavoro potente e incessante. Si chiama Giancarlo Liviano D'Arcangelo ed è in viaggio tra alcuni dei siti più rappresentativi dell'archeologia industriale italiana. Per capire che cosa accade quando le macchine si fermano per sempre. Liviano D'Arcangelo ha raccolto le testimonianze delle vittime della devastazione ambientale e ricostruito le storie personali e collettive legate a quei luoghi di magnificenza e squallore, in cui da sempre l'uomo sottomette ed è sottomesso. Un libro che unisce la forza persuasiva del reportage alla suggestione di una narrazione in costante movimento tra passato, presente e futuro, e così individua le eredità materiali e spirituali della stagione della grande industria italiana, tra promesse e inganni, benessere diffuso e degrado, ricchezza concreta e interessi privati assurti a bene comune. Per comprendere in che modo, nel nostro paese, è deflagrato lo scontro tra tecnologia e umanesimo.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.