Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Radici Edizioni
Reparto: Storia d'europa
ISBN: 9791281235243
Data di pubblicazione: 10/06/2024
Numero pagine: 104
Collana: Microcosmi
Il 4 giugno 1944, nel giorno in cui Roma viene liberata dai nazifascisti, Capistrello è il luogo di uno dei più tragici eventi legati alla Seconda guerra mondiale in Abruzzo. 33 persone innocenti, tra cui un bambino di 13 anni, vengono uccise con un colpo alla nuca e gettate in una fossa comune da soldati dell'esercito tedesco in ritirata. Le vittime, per la maggior parte pastori e contadini catturati in montagna, non avranno mai giustizia a causa dell'insabbiamento dei documenti relativi alla strage. Le carte, insieme a quelle di altri tragici eventi dello stesso periodo, riemergeranno infatti solo mezzo secolo più tardi all'interno del famigerato "Armadio della vergogna", ritrovato con le ante rivolte verso il muro negli scantinati di Palazzo Cesi, sede della Procura generale militare a Roma. A ottant'anni dalla strage della stazione e dall'uccisione del diciottenne del paese Piero Masci - eventi che hanno segnato per sempre la memoria del centro marsicano - Alfio Di Battista torna a focalizzare l'attenzione sui Martiri di Capistrello, attraverso la scrittura di un testo teatrale carico di pathos, in cui sono le voci delle stesse vittime a farsi portatrici della propria storia.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.