Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Mimesis
Reparto: Filosofia e discipline connesse
ISBN: 9791222316468
Data di pubblicazione: 18/04/2025
Numero pagine: 300
Collana: Filosofie
Nella storia del pensiero liberale classico la democrazia ha sempre rappresentato non la garanzia dei diritti ma la dittatura di una maggioranza ignorante e incapace di governare nell'interesse della collettività in quanto guidata da emozioni e desideri, più che dalla razionalità. In tal senso, i vari modelli di divisione dei poteri (checks and balances) non sono stati efficaci sino in fondo, anche se hanno rappresentato un utile di strumento di tutela e di limitazione della sovranità (non solo popolare, ovviamente), in particolare se in presenza di un controllo giurisdizionale delle leggi. La proposta di un governo guidato da persone competenti, e a prescindere dal diritto di voto, è invece la classica soluzione epistocratica, da Platone a oggi, ed è fondata su argomenti difficili da confutare. Si propone qui un'altra via: la democrazia epistemica. I cittadini, gli elettori, possono e devono diventare competenti, non solo dal punto di vista dei contenuti (e come potrebbe essere diversamente?) bensì, e innanzi tutto, dal punto di vista metodologico. Come si prova una posizione? Prima di deliberare, dobbiamo imparare a pensare in modo critico, cioè a essere consapevoli degli errori sistematici che potremmo commettere e lavorare per renderli inefficaci, cercando di confutare, in primo luogo, le nostre stesse posizioni, fornendo e richiedendo l'onere della prova. In questo Prontuario, aiutati da Socrate, raccogliamo la sfida di insegnare a farlo.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.