Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Robin
Reparto: Letteratura italiana: critica
ISBN: 9788873716273
Data di pubblicazione: 12/07/2010
Numero pagine: 112
Collana: I libri grigi
La soggezione e il 'cupio occultari' che i grandi autori sogliono incutere nei timidi e candidi che pur li ammirano con fervore e con delizia se ne nutrono, possono certo venire scongiurati (non senza il merito e il vantaggio della coscienziosa e amorosa ricostruzione storica) mettendosi appunto dalla parte dei lettori e fruitori di quelle opere sortite, nel tempo, le più famose e le più care. Sul fondamento di un tale equo principio - o fecondo criterio -, l'altezza e la seduzione di alcuni testi tassiani sono, in questo volume, collaudate, tratteggiate e precisate attraverso il richiamo a svariati loro riecheggiamenti o reimpieghi (dalla libera sequela alla metafrasi emulativa, e dall'imitazione per soprammercato alla reminiscenza nel foro interiore) di età soprattutto - ma non soltanto - barocca. L'acuta eppure austera fascinazione della più ingegnosa arte tassesca riceve così una conferma di cui tanto poco abbisognava quanto, in cambio, ce ne compiacciamo noi tutti suoi beneficati, devoti e zelatori.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.