Vedere il Paradiso (e sperare di andarci). Diario di un viaggio con Dante. Vol. 3 di Lugaresi Leonardo - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Vedere il Paradiso (e sperare di andarci). Diario di un viaggio con Dante. Vol. 3
Lugaresi Leonardo

Vedere il Paradiso (e sperare di andarci). Diario di un viaggio con Dante. Vol. 3

Editore: MC

Reparto: Letteratura italiana: critica

ISBN: 9788831369404

Data di pubblicazione: 06/11/2023

Numero pagine: 352

Collana: Sengai


27,50€
Facile da trovare

Sinossi

Il Paradiso noi non sappiamo cosa sia; non riusciamo neppure a immaginarcelo, dunque non ne abbiamo la speranza. Due secoli fa Giacomo Leopardi, stilando il certificato di morte del cristianesimo moderno, scrisse che «la promessa e l'aspettativa di una felicità grandissima e somma ed intiera bensì, ma che l'uomo non può comprendere, né immaginare [...] è ben poco atta a consolare in questa vita l'infelice e lo sfortunato, a placare e sospendere i suoi desiderii, a compensare quaggiù le sue privazioni. La felicità che l'uomo naturalmente desidera è [...] una felicità di questa vita e di questa esistenza, non di un'altra vita e di una esistenza che noi [...] non sappiamo in niun modo concepire di che qualità sia per essere». Ecco perché abbiamo così poca voglia di andarci, in Paradiso, e ogni giorno moriamo dalla paura di morire. Dante sa. Sa cos'è il Paradiso, perché l'ha visto, sia pure solo per un attimo: «nel ciel che più de la sua luce prende / fu' io, e vidi». Il suo Paradiso è dunque il libro indispensabile, quello di cui non possiamo fare a meno, benché sia anche un "libro impossibile", che parla di «cose che ridire / né sa né può chi di là sù discende». È anche un libro rischioso, nel quale si può naufragare: «perdendo me, rimarreste smarriti», dichiara l'autore, nel più severo e sconcertante dei premi. La comitiva dantesca, che si era formata quattro anni fa con l'intento di leggere integralmente la Commedia, fidandosi di lui e «servando [suo] solco», ha speso gli ultimi due ruminando la cantica più ardua: questo terzo diario di viaggio è il rendiconto di tale impresa. Lo si pubblica con la fiducia che sia utile ad altri naviganti. Quel viaggio, comunque, bisogna farlo.

Altro

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.