Sinossi

Il testo del Dr. Ettore Cantù, storico locale di Stradella, patria di Agostino Depretis, porta un contributo alla conoscenza delle qualità personali e politiche dello statista avv. Agostino Depretis al di sopra dei distorti giudizi di opportunismo e della generica condanna del trasformismo, la riunione al centro dei parlamentari eletti nel clima economico e sociale emerso dalle elezioni del 1882. La conoscenza di Depretis del mondo dell'Oltrepò Pavese come Agente Generale dei nobili Gazzaniga Arnaboldi, poi deputato del Parlamento Subalpino dal 1848, consentono all'autore di descrivere la figura nelle molteplici attività e nella svolta del pensiero in politica che evolve dalla Sinistra al Governo Nazionale e nella gestione del potere parlamentare nell'Italia unita.