Sinossi

«Quello che avete tra le mani è un piccolo viaggio nella concretezza, mentre il mondo astrae e si confonde. Il tocco, lo sguardo, il gusto, l'ascolto, il profumo danno il ritmo alle sezioni. Le cose semplici, l'essenza della quotidianità, la riscoperta delle cose ordinarie che rendono la vita straordinaria, la fragilità e la fatica in un mondo che perfetto non è. E tocca ricordarsene. È questa l'essenza, io credo, di Scriverò d'amore, la raccolta che Sonia Ruggiero ha illuminato con i colori più belli, con le illustrazioni che dialogano con il testo, con la poesia nelle immagini in un crescendo che ci ha commosso, è questa l'essenza: affermare che siamo. C'è un filo che lega Il dono a questo nuovo pensiero. Il dono è quel ricomincio da qui, che scrive Mario Elpini, e che noi leggiamo come inizio da qui. Perché ogni volta è un inizio, un nuovo passo, una nuova vita, un nuovo sguardo. E nuova è anche la veste grafica, a dire che sempre più desideriamo cose belle e curate, soprattutto quando sono preziose come la poesia. Scriverò d'amore ma anche di affetti, sogni e cadute. Di albe. Abbandonatevi alle pagine, lasciatevi andare alla commozione, godetevi quest'inno alla vita e alla bellezza, questa consolazione per ogni cuore inquieto. Buona lettura, buon ascolto». (Dall'introduzione di Daniela Girfatti)