Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Castelvecchi
Reparto: Filosofia occidentale moderna
ISBN: 9791256142408
Data di pubblicazione: 21/03/2025
Numero pagine: 344
Traduttore: Agatensi E.
Collana: Eliche
L'idea di progresso è indissolubilmente legata all'eredità coloniale dell'Occidente? Autori contemporanei come Jürgen Habermas, Axel Honneth e Rainer Forst, esponenti della teoria critica tedesca, difendono questo concetto. Ma se la teoria critica è l'«auto-chiarificazione delle lotte e dei desideri» del presente, perché continua ad appellarsi al «progetto incompiuto della modernità» senza problematizzare le forme del potere coloniale passate e presenti? Riprendendo alcune intuizioni di Foucault e Adorno, Amy Allen ridefinisce in modo radicale il rapporto tra potere, normatività e storia, evidenziando i presupposti eurocentrici dell'idea di progresso. Un'opera che abbandona definitivamente la teleologia della storia e rilancia la vocazione emancipatoria originaria della Scuola di Francoforte alla luce degli studi postcoloniali.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.