La cattura delle élite. Come le identità oppresse vengono strumentalizzate dal potere di Táìwò Olúfémi O. - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

La cattura delle élite. Come le identità oppresse vengono strumentalizzate dal potere
Táìwò Olúfémi O.

La cattura delle élite. Come le identità oppresse vengono strumentalizzate dal potere

Editore: Edizioni Alegre

Reparto: Filosofia occidentale moderna

ISBN: 9791255600206

Data di pubblicazione: 27/09/2024

Numero pagine: 144

Traduttore: Giammarco E.

Collana: Tempi moderni


15,00€
Si fa attendere
Disponibile oggi da 6 Librerie

Sinossi

Le discussioni sul "politicamente corretto", le "guerre culturali" e le "politiche delle identità" polarizzano il dibattito da una sponda all'altra dell'Atlantico. Il giovane filosofo afroamericano Táíwò, attingendo dalla tradizione del pensiero anticoloniale, mostra però quanto il concetto di identity politics oggi in voga sia molto distante da quello, unificante e non escludente, introdotto negli anni Settanta dal Collettivo femminista nero Combahee River. Causa di questa degenerazione, per Táíwò, non è l'attivismo antirazzista di oggi ma le élite liberali dominanti. Con rigore filosofico e chiarezza politica spiega infatti come quel concetto sia divenuto preda della «cattura delle élite», che - come per altri contenuti politici radicali - spogliano le identità del loro potenziale di liberazione per utilizzarle a proprio vantaggio. Di recente le identity politics sembrano rafforzare più che frenare la cattura delle élite, ma uscire dalla trappola è più complicato di quanto si possa pensare. Le élite usano infatti gli incentivi tipici delle società capitaliste, premiano i discorsi che permettono di individualizzare i problemi collettivi e cooptano alcuni selezionati "rappresentanti" delle soggettività oppresse per pacificare i movimenti, ribrandizzando le istituzioni esistenti senza modificare concretamente la società. Solo quando la cooptazione fallisce torna la repressione. Serve allora una politica "costruttiva", che non si accontenti di promuovere principi puramente morali o estetici. Ma occorre soprattutto capire come funziona la cattura per riconoscerla in tempo, e avere più possibilità di spezzare l'incantesimo dietro cui si celano le strutture materiali dell'oppressione.

Altro

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.