Sinossi

Questo libro vuole essere un invito a riconnettersi con ciò che spesso trascuriamo: la nostra parte più tenera e fragile, più autentica. Un racconto per grandi e piccoli, da leggere con lentezza, con il cuore aperto e la mente pronta a "depositare", almeno per un po', ciò che conta davvero. Immaginate una banca senza denaro. Una banca in cui il valore non si misura in numeri, ma in emozioni. Nessun caveau blindato, nessuna carta di credito, nessun mutuo. Solo ricordi, desideri e abbracci. "La Banca dei Buoni Sentimenti" è una favola moderna, una descrizione delicata e potente che ci guida in un luogo nascosto, difficile da trovare sulla mappa, ma vicinissimo al cuore. Per arrivarci bisogna attraversare tre ponti: Il Ponte della Memoria, Il Ponte del Coraggio Emotivo e il Ponte della Gentilezza Gratuita. E lì, nel cuore silenzioso di un quartiere dimenticato dell'anima, troviamo delle figure: M e G, Soci fondatori, che accolgono senza giudizio e senza formalità. "Benvenuto!", dicono con la voce di un grammofono stonato. "Sei qui per aprire un conto? Non servono firme. Basta un ricordo. O un desiderio."