Sinossi

Lo scudetto del Bologna del 1964, conquistato dopo uno storico spareggio con l'Inter, costituisce il capolavoro calcistico di Fulvio Bernardini, tecnico che per primo ha spezzato nel dopoguerra il predominio dell'asse Milano-Torino, conquistando lo scudetto prima con la Fiorentina nel 1956 e poi con il Bologna nel 1964. La sua vittoria con i felsinei ha costituito il trionfo dell'intelligenza applicata al calcio: in particolare questo dato appare evidente se si considera il modo con cui il tecnico ha preparato la propria squadra allo spareggio decisivo. Ma egli è stato fondamentale anche nel costruire un gran gruppo e nel gestire una stagione che sembrava compromessa da un'ingiusta e falsa accusa di doping. Cosi il Bologna ha vinto il suo sinora ultimo scudetto grazie al professionismo dell''intelligenza, come era accaduto negli anni Venti e Trenta.