Sinossi

"Non sono strano, sono una limited edition" non è solo un libro. È un viaggio senza censure dentro quel caos che spesso cerchiamo di nascondere anche a noi stessi. Con un linguaggio che alterna ironia tagliente, emozioni crude e momenti di riflessione spietata, Matias racconta il percorso di chi è cresciuto sentendosi sempre "troppo": troppo sensibile, troppo fragile, troppo fuori posto. Tra le pagine si intrecciano esperienze reali e senza filtri: Disturbi alimentari vissuti con paura e vergogna. Ansia che si presenta come un'ospite fissa nei momenti più inaspettati. Accettazione dell'identità in un mondo che etichetta e giudica in fretta. Crisi familiari, incidenti che spezzano la vita in due, amicizie salvifiche e cadute rovinose da cui imparare a rialzarsi. Non c'è retorica in queste pagine. Solo il desiderio autentico di normalizzare la fragilità, di mostrare che dietro ogni sorriso forzato c'è una battaglia silenziosa che merita di essere ascoltata. Matias riesce a rendere leggero anche il dolore, con una narrazione che sa strappare una risata subito dopo un pugno nello stomaco, come solo chi conosce davvero la complessità delle emozioni sa fare."Non sono strano, sono una limited edition" è una guida pratica per chi si sente perso, diverso, sbagliato. Un manifesto per chi ha bisogno di sentirsi dire, per una volta: "Non devi aggiustarti per essere amato.