Sinossi

Questo non è un romanzo, ma senza dubbio è una storia. È la storia del viaggio umano che l'anima fa di vita in vita per ricordarsi di sé. Spesso tendiamo a cercare gli altri, persone care su cui contiamo, che stimiamo per essere ascoltati, accolti, confortati, supportati e magari anche consigliati. Beh, tutto sommato è questo che ci hanno insegnato fin da piccoli, cercare negli altri la loro approvazione, il loro conforto, il loro supporto e anche soprattutto il loro amore. E molto spesso le nostre aspettative non sono state soddisfatte. Ma per quanti sforzi abbiamo fatto noi molte volte ci siamo ritrovati soli, mai compresi veramente, perché nessuno si può sostituire in tutto e per tutto a noi, la nostra persona e la nostra esistenza sono unici, irrepetibili e nessuno può mettersi fino in fondo nei nostri panni. Se diventiamo troppo dipendenti dalla visione altrui rischiamo di dirottare la nostra vita in una direzione che, prima o poi, ci accorgiamo non essere la nostra. Questo può rischiare di compromettere non solo l'equilibrio della nostra vita, ma anche la relazione con la persona da cui ci sentiamo dipendenti. Perché allora non mettersi nei panni dell'essere più speciale che siamo? Di sondare intimamente, intensamente con un viaggio su di un treno immaginario le varie crescite che l'essere umano ha compiuto. Il libro parte dal viaggio di una piccola creatura (cellula) che viaggia attraverso lo spazio e il tempo fino al formarsi delle prime coscienze: il corpo, il cuore, la mente. Un viaggio per scoprire che siamo molto di più di quel pensiamo e che ci hanno fatto pensare. Un modo di diventare esseri consapevoli della nostra infelicità per poter raggiungere la felicità tanto ricercata. Ognuno è il maestro di sé stesso anche se questa destinazione si raggiunge attraverso un grande percorso di autoconsapevolezza, comprensione e accettazione. La destinazione che si raggiunge diventa tanto importante se abbiamo vissuto e assaporato il viaggio. In fin dei conti è questo che ognuno di noi cerca: dare sapore alla nostra vita.