Sinossi

Dialoghi divertenti tra amici, "litigi" riflessioni, opinioni di personaggi reali, confronto di idee, ecc, ecc, tutto ciò in località diverse (sempre per caso poi riportato su carta), non mi hanno fatto allontanare dalla realtà anzi sono servite a farmi capire quanta spontaneità, ironia e quant'altro sta nella gente. I miei libri arrivano dove i miei occhi possono guardare e le mie orecchie possono ascoltare. Io, a volte sembro un fotografo che scatta, registra e tutto ciò deve piacere a me, a me soltanto. Io non amo avere la "distrazione dell'obbiettivo", ma voglio solo restarci dentro. Le cose belle, se non sono particolari, non attirano la mia attenzione, devono necessariamente stimolare la mia curiosità per poi salvarle prima nel mio cuore e poi trasferirle in una piccolissima parte del mio cervello.