Sinossi

Una storia vera che parla della prima parte dell'esistenza di Rina, passando attraverso il racconto della vita della madre che, subito dopo la fine della seconda guerra mondiale, si ritrova da sola a Roma ad affrontare, tra le grandi difficoltà, la nascita di Rina cercando in ogni modo di renderla segreta a tutti. Rina verrà quindi affidata a più famiglie in uno sfondo di totale solitudine e precarietà fino a quando tra le mura del collegio, dove trascorrerà parecchi anni della sua infanzia e adolescenza, si realizzerà un improvviso cambiamento del suo carattere che la trasformerà in una ragazza aggressiva e pronta alla sfida. Il libro parla delle violenze subite e degli anni trascorsi passando da un ospedale psichiatrico all'altro e dell'incubo degli elettroshock a cui per tanto tempo verrà sottoposta. Arriverà, tuttavia, il momento della "rinascita" e del riscatto di tutto ciò che è stato. Il personaggio di Rina racconta momenti di vita "dimenticati" che ha avuto modo di rivivere attraverso le costellazioni familiari.