Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Youcanprint
Reparto: Letteratura italiana: testi
ISBN: 9791222716992
Data di pubblicazione: 15/04/2024
Numero pagine: 96
Dopo l'esordio in lingua siciliana di Compitu re vivi, Sebastiano Aglieco ci consegna una fiaba tenera e crudele nella forma reinventata del cuntu. Un bambino scappa di casa ribellandosi alla violenza degli adulti. Incontra un angelo nero, cacciato via da un padre autoritario e prepotente. Lo consola, lo protegge. Si fa consolare e proteggere. Lo sfondo è quello di una campagna siciliana selvaggia, brutale e cotta dal sole, popolata da alberi storpi e allampanati, sterpaglie, piante velenose, dirupi impraticabili. Esseri ancestrali la abitano, ubbidienti solamente a un primordiale bisogno di sopravvivenza; senza pietà, senso di colpa, legge morale. Sono serpenti, scorpioni, pipistrelli, rospi, vermi, upupe, le creature innominabili della notte e della fantasia popolare. Leggiamo di una madre che, come una madonna disperata, cerca il suo bambino. Di un padre demiurgo che fa nascere i figli e li precipita sulla terra malvagia e virulenta. Ecco un pellegrinaggio a san Sebastiano di Melilli dove gli angeli imbruttiti dal dolore e dalla malinconia per la casa perduta si prendono cura degli uomini e li consolano. Ecco un dialogo filosofico tra il bambino e una giovane mucca assassinata; tra l'angelo nero e il Nulla. Ecco la descrizione di una nascita violenta e la crudelissima lotta tra il padre e il figlio ribelle. Non c'è speranza in questa favola se non la consolazione finale del racconto della nascita di un bambino, testo di Corrado Bagnoli tratto dal suo libro Casa di vetro e qui tradotto in siciliano. La lingua di questa poesia è profondamente radicata nella terra, nel ricordo di un vocabolario antico e vero; ricercatissima eppure semplice; dolorosa, sinceramente crudele, commovente.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.