Trittico siciliano. Diritto, religione e sovranità nel Regno di Sicilia in età normanno-sveva di Condorelli Orazio - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Trittico siciliano. Diritto, religione e sovranità nel Regno di Sicilia in età normanno-sveva
Condorelli Orazio

Trittico siciliano. Diritto, religione e sovranità nel Regno di Sicilia in età normanno-sveva

Editore: Pellegrini

Reparto: Storia d'europa

ISBN: 9791220503891

Data di pubblicazione: 02/05/2025

Numero pagine: 208

Collana: Diritto e religione


20,00€
Si fa attendere

Sinossi

Tra i secoli XII e XIII, il Regnum Siciliae emerse in Europa come istituzione che diede forte coesione politica, sotto l'idea di un potere pubblico unitario, a una vasta area territoriale dotata di una popolazione multietnica e multireligiosa. La Chiesa Romana diede legittimazione religiosa alle imprese militari dei Normanni nell'Italia meridionale e in Sicilia, e alla loro ascesa politica, che culminò con l'istituzione del Regno nel 1130. Nelle rappresentazioni testuali e iconografiche, la sovranità dei re di Sicilia si colloca al crocevia della concezione biblica di regalità e dell'idea di maiestas ereditata dalla tradizione romano-bizantina. Da Ruggero II a Federico II, la legislazione fu primaria ed essenziale espressione della concezione normanno-sveva dei compiti della regalità. In questo quadro si colloca la Legazia apostolica, istituzione che ha caratterizzato la storia delle relazioni tra potere ecclesiastico e potere politico in Sicilia dal secolo XI fino al 1871. Al di sopra dei ricorrenti conflitti tra Regno e Papato, la religione e l'idea dell'alleanza fra trono e altare furono concepite come fondamentali strumenti di governo.

Altro

Prodotti Correlati


Alpini
18,00 €
Si fa attendere
Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.