Sinossi

I Borboni hanno davvero fatto anche cose buone? In questa edizione economica di "È colpa del Nord", Tanio Romano smonta tutte le nuove "bufale" contro il Risorgimento che, dopo 160 anni, ancora incredibilmente circolano sulla Stampa, in Tv e sui social, come ad esempio altri 60 "Primati" del Regno delle Due Sicilie. Tra le centinaia di leggende metropolitane borboniche smentite sarà una sorpresa scoprire che era lo stesso Francesco II che affermava, con malcelato "razzismo antipartenopeo", che non c'era da fidarsi dei napoletani dimenticando che i Borboni avevano più volte requisito e truffato i beni dei sudditi meridionali e delle congregazioni religiose; che Ferdinando IV per procurarsi l'appoggio dei Ministri più influenti al Congresso di Vienna, corruppe, per mezzo di ingenti somme di danaro, Talleyrand e Metternich; che il Generale borbonico Del Carretto massacrava i meridionali e radeva al suolo Comuni del Sud Italia solo perché imploravano libertà e democrazia. Con tono anche satirico l'autore svela tutti gli errori o fake news sulle vicende unitarie presenti nei libri di oltre 20 autori antirisorgimentalisti.