Il tempo e lo spazio morirono ieri. Miti e riti nelle avanguardie europee del Novecento di Viola G. E. (cur.) - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Il tempo e lo spazio morirono ieri. Miti e riti nelle avanguardie europee del Novecento

Il tempo e lo spazio morirono ieri. Miti e riti nelle avanguardie europee del Novecento

Editore: Biblioteca d'Orfeo

Reparto: Arti

ISBN: 9788895310718

Data di pubblicazione: 30/11/1999

Numero pagine: 322


25,00€
Esaurito

Sinossi

Futurismo, Dadaismo e Surrealismo sono i tre movimenti artistici che hanno segnato nella prima meta del XX secolo quella autentica rivoluzione che ha per sempre mutato il rapporto tra artisti creatori e società civile. Il 'primo mobile' di questa rivoluzione e stato certamente il Futurismo. Nelle opere dell'artista futurista le voci possenti delle macchine e delle folle hanno creato una bellezza nuova che supera le più celebrate testimonianze dell'arte classica. Il Futurismo è qui visto nei principali aspetti della sua lunga esperienza (1909-1944) che comprendono l'attacco polemico all'architettura della lingua e del discorso, alla filosofia e in particolare al neoidealismo italiano, al dannunzianesimo. Il teatro fu la vera palestra della diffusione del Futurismo, perché consentiva la migliore possibilità di incontro-scontro con un pubblico vasto. A questo aspetto si dedica qui il posto che merita e che spesso e trascurato. Il Futurismo fu in buona parte spettacolo, e il teatro ne costituì la forma prescelta. il teatro delle sintesi ne fu l'incarnazione. Dadaismo e Surrealismo sono poi chiamati a completare il quadro dello sviluppo delle premesse che il Futurismo aveva offerte.

Altro

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.