Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Morlacchi
Reparto: Musica
ISBN: 9788893920285
Data di pubblicazione: 30/11/1999
Numero pagine: 186
Il successo di Rossini fu, come è noto, improvviso e generalizzato. A Perugia, tra il 1815 e il 1834, vennero allestite ogni anno da una a quattro opere: nei teatri pubblici del Pavone e del Verzaro (o in teatri più piccoli come la Minerva e il Carmine), ma anche nel teatro privato del marchese Nicola Antinori. Poi, le rappresentazioni divennero sempre più rare, fino al limite cronologico del 1860 scelto come termine di questa indagine. Attraverso le fonti, riportate in ordine cronologico, è possibile scendere nella realtà quotidiana della fruizione rossiniana; una realtà che non offre scoperte sconvolgenti, ma nella quale è comunque possibile trovare qualche perla. Nel 1829 al teatro del Verzaro ci fu la prima italiana del Mosè nella versione parigina del 1827 con un testo diverso da quello poi diffuso dalle edizioni Ricordi. Un'opera particolarmente apprezzata fu la Semiramide che nell'allestimento del 1834 si avvalse della presenza delle cantanti Henriette Méric-Lalande e Brigida Lorenzani, e poté contare sulla collaborazione dello scenografo Annibale Angelini, al quale si deve la applaudita scena dell'atrio di un tempio che apre l'opera.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.