Sinossi

Alberobello come un racconto. Raccontare Alberobello. Raccontare la magia del paese dagli enormi cappelli di fata dove la realtà incontra la fantasia e il mistero. Ad accompagnarci in questo viaggio per le strade e per i boschi di Alberobello è Giravento, l'uomo che sa stupirsi ancora come un bambino. L'uomo dagli occhi lucidi e neri che riesce ancora a sentire come in una melodia le voci e il fruscio delle palme. L'uomo che cammina leggero con il pensiero e con il cuore. Questo albo illustrato è molto di più di una semplice guida turistica di Alberobello perché Biagio Lieti ha saputo raccontarne l'anima. Ha saputo raccontarne le voci e i silenzi. Con la stessa intensità, con la stessa forza evocativa Fiammetta D'Aversa ha raccontato Alberobello con il linguaggio delle immagini affidandosi alle suggestioni visive della metafora e del simbolo. Un lungo filo collega le immagini tra loro: è il filo della vita che scorre, è il filo del vento che tutto avvolge. L'illustratrice illumina il testo e si fa tramite di una visione del mondo che si universalizza per raccontare anche attraverso la simbologia dei colori, luoghi e atmosfere di questa terra. Età di lettura: da 6 anni.