Nei campi di Tito. Soldati, deportati e prigionieri di guerra italiani in Jugoslavia (1941-1952) di Di Sante Costantino - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Nei campi di Tito. Soldati, deportati e prigionieri di guerra italiani in Jugoslavia (1941-1952)
Di Sante Costantino

Nei campi di Tito. Soldati, deportati e prigionieri di guerra italiani in Jugoslavia (1941-1952)

Editore: Ombre Corte

Reparto: Storia d'europa

ISBN: 9788887009941

Data di pubblicazione: 27/10/2006

Numero pagine: 269

Collana: Documenta


22,00€
Esaurito

Sinossi

Al termine del Secondo conflitto mondiale, oltre cinquantamila italiani - ex soldati, reduci dai lager nazisti, partigiani, deportati dalle zone dell'Istria e della Venezia Giulia - furono internati da Tito. A determinare tale decisione contribuirono diverse concause: il ricordo della passata occupazione fascista, la mancata consegna dei presunti criminali di guerra italiani e dei numerosi fuoriusciti anti-Tito ospitati all'epoca nei "campi profughi" aperti nel nostro Paese e, più in generale, la disputa sul confine. Per alcune migliaia di loro la prigionia si protrasse per diversi mesi nel dopoguerra. Internati negli oltre cinquanta campi sparsi sul territorio della nuova Jugoslavia comunista, inquadrati in "battaglioni di lavoratori" utilizzati nelle opere di ricostruzione, a centinaia morirono di stenti o, accusati di collaborazionismo con i nazifascisti, furono fucilati e gettati nelle foibe. La vicenda di questi prigionieri è stata poco studiata, anche perché gran parte dei documenti sono stati "secretati" dallo Stato italiano fino al 1997, mentre nella Repubblica jugoslava la loro memoria è stata completamente cancellata. Il libro, oltre a ricostruire la storia e il funzionamento dei luoghi di internamento titini e le memorie dei prigionieri, basandosi sulla documentazione conservata negli archivi italiani, mette in luce le responsabilità e gli interessi strategici che portarono a una così lunga e dura detenzione e che ne hanno favorito l'oblio.

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.