Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Wip Edizioni
Reparto: Letterature straniere: testi
ISBN: 9788884592408
Data di pubblicazione: 21/12/2012
Numero pagine: 204
Claude Courtot (Parigi, 1939) milita nel movimento surrealista negli anni Sessanta collaborando a tutte le attività. Dopo gli esiti deludenti del Maggio sessantotto e con l'autoscioglimento del gruppo surrealista (1969), si allontana dalla scrittura (1970-1980) che, in assenza dell'attività collettiva, non gli sembra più un efficace strumento di lotta. Nei testi che scrive a partire dai primi anni Ottanta si riconoscono, come nei precedenti, il rifiuto della finzione letteraria, la digressione esistenziale, l'identificazione vita-scrittura, la verve polemica; vengono a mancare lo slancio rivoluzionario e la speranza in un radicale cambiamento sociale. Raccontando senza far ricorso alla finzione ma solo selezionando e mettendo in relazione avvenimenti autentici, considerazioni personali e l'immaginario onirico, Courtot è surrealista nella capacità di riformulare il reale. Gli scritti tradotti e proposti al lettore italiano sono stati pubblicati nel periodo 1967-1998 e costituiscono una prima scelta significativa della sua produzione di polemista e surrealista.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.