Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Abscondita
Reparto: Filosofia occidentale moderna
ISBN: 9788884168559
Data di pubblicazione: 25/08/2020
Numero pagine: 160
Collana: Aesthetica
«Jacques Derrida legge la vastissima opera di Artaud nel segno del "superamento" della metafisica così come lo intende Heidegger, indicando nello "stare sul limite" il luogo stesso che, rispetto alla storia della metafisica, "non è né dentro né fuori". Leggere Antonin Artaud al di qua di questo desiderio di riappropriazione di sé (di qualsiasi retorica del "corpo proprio") e della condanna di tutto ciò che egli identificava come l'improprio che investe, come si sa, la filosofia, la politica, la tecnica e, più in generale, le protesi, i derivati, i supporti, l'artificiale insomma, contro cui si scaglia in "Pour en finir avec le jugement de dieu". Leggerlo così, allora, ma salvaguardando nel contempo la tensione dell'impossibile che attraversa tutta la sua opera - è questo lo "stare sul limite" in cui si pone Derrida, e beninteso lo spazio rispetto al quale si leva ogni eccesso che l'opera stessa di Artaud sembra essere costantemente sul punto di provocare.» (dallo scritto di Alfonso Cariolato)
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.