Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Abscondita
Reparto: Metafisica
ISBN: 9788884164643
Data di pubblicazione: 13/09/2016
Numero pagine: 147
Collana: Aesthetica
Vengono qui tradotte in lingua italiana in forma integrale le lettere che Schiller inviò tra gennaio e febbraio 1793 all'amico Körner con l'intento di raccogliere e discutere le idee per il progettato dialogo "Kallias o della bellezza: opera che mai, però, vide la luce. Esse accompagnano il lettore nel tormentato e ambizioso progetto schilleriano di presentare "quel concetto oggettivo del bello, di cui Kant dispera". La loro lettura si presenta, altresì, come un'adeguata introduzione al saggio "Grazia e dignità", pubblicato nello stesso anno, nel quale Schiller del resto chiaramente allude al dialogo incompiuto, laddove parla di "un'analitica del bello". "Grazia e dignità" è nella fattispecie il primo, e decisivo, dei saggi di estetica di Schiller, che molto deve alle riflessioni esposte all'amico Körner. In esso Schiller si confronta con il pensiero di Kant, ripensando e sottoponendo a sviluppi definitivi sia la prospettiva estetica della "Critica della facoltà di giudizio" sia la morale kantiana. In "Grazia e dignità" confluiscono, per trovare nuove strade e nuove aperture, tanto l'esperienza teatrale e poetica quanto i giovanili studi medici di Schiller.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.