Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: EUT
Reparto: Lingue elleniche. greco classico
ISBN: 9788883033056
Data di pubblicazione: 30/11/1999
Numero pagine: 157
Alla grande stagione della filologia tedesca di inizio Ottocento siamo debitori della fondamentale intuizione che va sotto il nome convenzionale di "metodo del Lachmann", il sistema di norme che chiarisce i rapporti tra gli esemplari manoscritti di un'opera e tenta la ricostruzione del suo "archetipo". Un altro importante portato di quegli stessi anni è il tentativo di ritrovare quei "versi" della poesia melica greca classica che gli esemplari antichi e medievali non permettevano più di intravvedere con chiarezza, presentandone i testi ora in scrittura continua, ora, dopo gli interventi della filologia ellenistica, ripartiti in sequenze più brevi, i cola, con una suddivisione che è sopravvissuta sino alla fine del Settecento. Da questo filone di studi emerge il cosiddetto "metodo di Böckh", dal nome del filologo che lo ha formulato (1809-1811). Questo libro intende ripercorrere il dibattito coevo, in cui spiccano le figure di G. Hermann e C. Ahlwardt e studiare le vicissitudini del metodo, soprattutto dopo lo snodo fondamentale rappresentato, nel primo Novecento, dalle interpretazioni che ne ha offerto Paul Maas.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.