Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Armando Dadò Editore
Reparto: Letterature straniere: testi
ISBN: 9788882814939
Data di pubblicazione: 01/10/2018
Numero pagine: 284
Traduttore: De'Grandi G.
Collana: I cristalli
Nel 1908 Carl Albert Loosli, redattore del Berner Tagwacht, scrive un'introduzione al racconto di Edgar Allan Poe "I delitti della Rue Morgue", prototipo della detective story, che uscirà a puntate nel quotidiano. Lo scrittore conosce bene il genere, in particolare Conan Doyle. "L'inganno del diavolo" si inserisce nella tradizione del poliziesco «alla svizzera», continuata con successo da Glauser e Dürrenmatt, e si può leggere come un giallo a tutti gli effetti: c'è un morto, c'è un indagato, c'è un'inchiesta, c'è un processo, c'è una sentenza. Ma di tutto questo Loosli si serve come di una lente d'ingrandimento per esplorare il sistema giudiziario bernese di fine Ottocento e tratteggiare un quadro notevole della realtà politica, sociale e culturale dell'Emmental in quell'epoca. "L'inganno del diavolo" è stato definito da più parti il primo romanzo poliziesco svizzero. Ma lo è, in effetti?
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.