Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: San Lorenzo
Reparto: Scienza politica
ISBN: 9788880713814
Data di pubblicazione: 19/09/2024
Numero pagine: 160
Giuseppe Dossetti (1913-1996), professore ordinario dal 1947 all'università di Modena di diritto canonico, fu l'esponente di maggior spicco del gruppo poi detto "dei professorini" dalla Democrazia cristiana, che nell'Assemblea costituente rappresentarono una componente fondamentale per l'elaborazione del testo costituzionale. Il suo lavoro - come è stato notato da uno dei suoi biografi (Paolo Pombeni) lasciò una traccia profonda sulla Carta. Acquista quindi un rilievo sicuro il passaggio di seguito proposto, che prelude all'accordo sulla visione unitaria della nuova Costituzione e sul peso che in essa avrebbero trovato sia i diritti individuali che quelli sociali. Eletto nel 1948 deputato nella prima legislatura, Dossetti, in dissenso su vari punti essenziali con la linea di De Gasperi e con l'indirizzo prevalente nel partito, nel luglio 1952 si sarebbe dimesso dalla Camera. La sua biografia successiva lo avrebbe visto ancora impegnato in politica (in particolare nelle elezioni comunali di Bologna nel 1956) ma via via sempre più dedito alla testimonianza cristiana: nel 1959 chiese e ottenne di essere ordinato sacerdote, quindi si impegnò fortemente nel nuovo clima del Concilio Vaticano II (alla cui "officina" partecipò con passione), poi dal 1972 compì la scelta di stabilirsi con un gruppo di confratelli i voti a Gerico, nei territori di occupazione israeliana. La nuova edizione di questo volume raccoglie i testi di Dossetti sul tema costituente fino alla nascita dei movimenti in difesa della Carta Costituzionale del 1994. Prefazione di Albertina Soliani.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.