Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Medusa Edizioni
Reparto: Scienze sociali
ISBN: 9788876983443
Data di pubblicazione: 28/09/2017
Numero pagine: 97
Traduttore: Rovatti A.
Collana: Le api
Questi brevi scritti sull'Africa di Emmanuel Mounier, apparentemente poco più che appunti di viaggio, in realtà strutturano un discorso sul Continente Nero fortemente coerente con l'impostazione "personalista" del filosofo e uomo di cultura francese. Tra il 1946 e il 1947, pochi anni prima della sua morte, avvenuta nel 1950, il fondatore della rivista "Esprit" visita buona parte delle colonie francesi nell'Africa occidentale. Chiare le preoccupazioni politico-culturali: nell'avviarsi del processo di decolonizzazione quale futuro è prevedibile, e auspicabile, per territori che offrono una quantità inalterata di problemi alle genti che con fatica li popolano? Sono trascorsi settant'anni da queste pagine ma lo sviluppo dell'Africa non si è realizzato. Anzi, è diventata terra per lo shopping dei potenti della globalizzazione che si accaparrano risorse, grandi appezzamenti, fomentano contrasti fra i popoli del continente nero che sfociano in guerre sanguinose. Oggi si sente dire spesso, a fronte della massiccia immigrazione dai paesi del nordafrica, "aiutiamoli a casa loro", che alla luce della storia recente e dello sfruttamento che l'Occidente ha fatto di questi popoli e di queste terre suona certo un po' ipocrita. Era, pur con le evidenti ipoteche paternalistiche dell'europeo civilizzato, anche l'idea di Mounier. Ma come metterla in pratica oggi con senso di giustizia?
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.