Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Medusa Edizioni
Reparto: Letterature straniere: testi
ISBN: 9788876982521
Data di pubblicazione: 23/05/2012
Numero pagine: 220
Traduttore: Fabietti A.
Collana: Le porpore
Giovani mozzi che cadono in acqua e vengono lasciati andar giù nei flutti senza essere soccorsi; rotte di navigazione sbagliate; scandagli malfatti; capitani in fuga; marinai alla deriva; lotte furibonde tra chi resta; i morsi implacabili della fame; le notti della bufera; il rancore dei sopravvissuti che divorano i cadaveri. Oggi - come scrive Eraldo Affinati nella Prefazione - la zattera della Medusa significa qualcosa di ancora più inquietante, ma per comprendere la vera portata del documento che presentiamo (scritto da due sopravvissuti al naufragio) dovremmo riuscire a ritrovare lo sguardo allibito dei primi lettori, quasi incapaci di attribuire a quegli ossessi pronti a dilaniarsi la qualità di esseri umani. Il cuore di tenebra della narrazione, conradiano ante litteram, batte forte nel quinto e sesto capitolo, tesi a descrivere lo sgomento degli sventurati, con l'acqua alla vita, pronti a uccidere il compagno e l'amico pur di raggiungere il centro della zattera dove s'erano insediati i capi, costretti a procedere senza bussola, con una vela sbrindellata montata alla meglio. Le ultime provviste di vino e biscotto razionate. Le notti di delirio nello sconquasso dei venti col mare in tempesta. I suicidi. I ribelli. I ladri. I vigliacchi (molti). Gli eroi (pochissimi). Chi sono i buoni e chi i cattivi? Domande che valgono per quel naufragio, ma anche per quelli, e ne abbiamo visti di recente, che avvengono oggi.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.