Alle origini della psicosi. Percorsi di studio tra clinica e cultura di La Barbera Daniele; Baldari Luigi; Sideli Lucia - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Alle origini della psicosi. Percorsi di studio tra clinica e cultura
La Barbera Daniele , Baldari Luigi , Sideli Lucia

Alle origini della psicosi. Percorsi di studio tra clinica e cultura

Editore: Nuova IPSA

Reparto: Scienze mediche. medicina

ISBN: 9788876766770

Data di pubblicazione: 30/03/2017

Numero pagine: 160

Collana: Empedoclea


20,00€
Esaurito

Sinossi

"I disturbi psicotici rappresentano tutt'oggi una delle sfide più impegnative della psichiatria e della psicologia clinica a motivo della loro varietà di manifestazioni psicopatologiche, del grado di disabilità che possono comportare, del rilevante carico familiare e degli elevati costi che impongono alla società. Crescenti evidenze scientifiche supportano l'idea che i sintomi psicotici siano significativamente diffusi nella popolazione, in uno spettro psicopatologico che si estende dalle esperienze psicotiche sub-cliniche alle forme più strutturate di disturbi psicotici schizofrenici e affettivi (Van Os et al., 2009). Per tale ragione, negli ultimi anni, si è registrata una maggiore attenzione scientifica e clinica al riconoscimento e alla presa in carico di forme prodromiche o attenuate (secondo la recente proposta diagnostica del DSM-5) dei disturbi psicotici, nonché a tutti quei fattori relazionali, biologici e sociali che possono precipitare l'insorgenza di tali disturbi negli individui predisposti, inclusi gli eventi di vita stressanti e, in particolar modo, le esperienze traumatiche interpersonali, i disturbi della comunicazione familiare, la migrazione e l'isolamento sociale, il consumo di sostanze di abuso come cannabis e stimolanti (Howes et al., 2012). Da un punto di vista clinico, va inoltre considerato il progressivo impegno dedicato allo sviluppo di metodologie e protocolli rivolti a tutti quei pazienti etichettati come psicotici e tradizionalmente considerati non idonei al trattamento psicoterapico; tutto ciò, naturalmente, ha arricchito sempre di più l'esperienza dei clinici per la particolarità dei contenuti offerti da questi pazienti e per la risonanza che essi producono tanto sul versante relazionale, quanto su quello emotivo di chi si confronta con loro. Non a caso, precorrendo in maniera assolutamente originale le più recenti teorie neurobiologiche (Kapur et al., 2005), Jung si era reso conto di come i disturbi psicotici si caratterizzino per una notevole polarizzazione sui più profondi temi antropologici ed esistenziali, la cui aumentata salienza sembra corrispondere ad un'iperattività delle regioni sottocorticali (Silverstein, 2014)."

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.