Sinossi

Il corso increspato della Moldava è il nastro di luce che attraversa la scena: intorno, sulle due rive, lo splendore di una capitale antica e solenne, colta e accogliente, splendida negli aulici monumenti ma anche tutta da scoprire in angoli silenziosi, di un fascino arcano e unico. Tutto a Praga emana storia e arte: le guglie gotiche, le cupole barocche, le statue dei santi lungo il Ponte Carlo, in un susseguirsi di stili architettonici, dalle millenarie chiesette romaniche alle delizie del liberty. La Città Vecchia si raccoglie intorno all'affollata piazza centrale, dove le memorie di Kafka si intrecciano con la continua varietà delle quinte architettoniche; il vicino quartiere ebraico schiude il recinto dell'antico e suggestivo cimitero. Sulla sponda opposta, dove le colline verdi salgono presto sopra le case, l'intricato quartiere di Mala Strana conduce al complesso del Castello, dove più volte la storia d'Europa ha vissuto momenti decisivi, e dove si attraversano sette secoli di arte, fino al celebre vicolo degli alchimisti, protetti dall'imperatore Rodolfo II.