Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
"Questo libro raccoglie l'opera superstite di Saffo di Lesbo, poetessa greca vissuta nel VI secolo a. C. Salvatore Quasimodo tradusse alcuni di questi frammenti, Edizione di Corrente*, Milano 1940, poi in 'Lirici Greci' Mondadori, Milano 1944. Questo libro ne riproduce i testi, 1-19: i titoli preposti ai frammenti tradotti sono di Quasimodo. Sue sono anche le note. Mie sono le traduzioni degli altri frammenti, 20-125: lavoro di bulino e di lima su testi già apparsi in Lirici greci, Guanda, Milano 1982. Mie sono le note finali. La lettura quasimodiana dei versi è quella dell''Anthologia Lyrica Graeca' edit. Ernestus Diehl, Editio Altera, Lipsia 1936, con l'avvertenza che qualche integrazione dell'edizione tedesca è stata sostituita da altre, accettata dal traduttore fra quelle proposte da altri filologi, citati o no dal Diehl. La mia lettura si fonda invece su Lobel, E.- Page, D.L., 'Poetarum Lesbiorum fragmenta', Oxford 1955 e su Campbell, D.A., 'Greek Lyric, 1, Sappho Alcaeus', London 1982. Dagli eruditi antichi, le canzoni di Saffo furono raggruppate in nove libri, a seconda della formula ritmica del comporre: il primo libro comprendeva i canti in strofa saffica (tre endecasillabi saffici seguiti dal più breve adonio); l'ultimo libro era consacrato agli epitalami, canti corali eseguiti in occasione delle nozze. I numeri progressivi che distinguono i frammenti in quest'edizione sono di comodo." (Dall'Avvertenza di Ezio Savino)
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.