Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: DeriveApprodi
Reparto: Scienze sociali
ISBN: 9788865482520
Data di pubblicazione: 08/11/2018
Numero pagine: 91
Collana: Fuorifuoco
L'obiettivo di questo libro è dimostrare come tutte le concezioni della festa finora esposte dai grandi autori (Bachtin, Rousseau, Jesi...) non tengano mai conto della festa come magnifica barbarie originaria: baldoria senza ritegno, pura «cagnara», carnalità e deboscia, crudeltà e ferocia, ozio e inoperosità, banchetto e cornucopia, danze sfrenate e corteggiamenti sfrontati. Chi ha vissuto le feste fuori controllo sa che non si tratta di custodire soltanto un senso di festività, si tratta di spassarsela sempre come fosse la prima volta, senza rituali, senza simulazioni, senza formalità, perché il contesto è solo un pretesto; si tratta di mandare alla malora il senso di civiltà e abbandonarsi alla baldoria e all'abiezione. E contro lo scetticismo dei tantissimi autori che negano che la festa possa diventare rivoluzione, l'autore dimostra, al contrario, come essa si sia sempre rigenerata in nuove forme, anche segrete e clandestine: barricata per barricata, quartiere per quartiere, città per città.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.