Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Edizioni di Storia e Letteratura
Reparto: Arti plastiche. scultura
ISBN: 9788863727630
Data di pubblicazione: 29/03/2016
Numero pagine: 416
Collana: Arte, archeologia e storia urbana
La produzione scultorea a Roma prima dell'esordio di Gian Lorenzo Bernini ha una sua ben caratterizzata fisionomia per la presenza di forti personalità di provenienza diversa. Un caso emblematico di questo ambiente è Giovanni Battista Della Porta, qui presentato per la prima volta nella poliedricità delle sue attività: dalla scultura all'architettura, dal collezionismo al restauro, al mercato delle antichità. Della Porta fu il protagonista della feconda stagione romana dominata da autorevoli mecenati come i Farnese e i Caetani che investirono in iniziative artistiche anche al fine di una propaganda politica. Statue e medaglie all''antica', ritratti policromi, cappelle marmoree divennero il medium privilegiato per la rappresentazione dell'immagine del potere e Della Porta fu uno degli artisti che seppero ben rispondere ai desideri autocelebrativi dei committenti. Le numerose notizie, attribuzioni e osservazioni discusse nel libro, insieme alla corposa raccolta documentaria, arricchiscono la conoscenza anche della scultura italiana nel secondo Cinquecento e delineano, in maniera più nitida, una tendenza, di cui Della Porta fu uno degli interpreti, che finisce con l'incontrarsi con le novità di primo Seicento.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.