Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Guerini e Associati
Reparto: Storia d'europa
ISBN: 9788862509428
Data di pubblicazione: 21/02/2025
Numero pagine: 344
Collana: Di storie in storia
La tragedia ineguagliata della Seconda guerra mondiale e della persecuzione razziale antiebraica, e per contro la profonda aspirazione alla pace espressa dai sopravvissuti, fanno di questo libro una testimonianza di grande attualità. Tra le migliaia di campi di concentramento e luoghi di detenzione creati in Europa dal Terzo Reich, quello sorto nell'area del ghetto ebraico di Varsavia dopo la sua distruzione per mano tedesca nel maggio 1943, è forse uno dei meno noti. Il progetto di Himmler di dare un colpo di spugna radicale a quel vasto spazio contaminato dalla «razza» inferiore si rivelerà velleitario, in special modo per i ritrovamenti di ogni genere effettuati dai forzati. Sono talora povere testimonianze della vita precedente oppure oggetti preziosi appartenuti alle famiglie del ghetto, o intere biblioteche, oltre a corpi insepolti che spuntano ovunque. Senza contare che qualcuno si nasconde ancora nei cunicoli sotterranei. Perché, se c'è sempre una penna per scrivere il futuro, come diceva Albert Einstein, non esiste una gomma capace di cancellare tutto il passato. In una ricca panoramica di casi, il saggio pone in primo piano le biografie dei perseguitati, ai quali tenta di restituire il vissuto. Si tratta di uomini originari di ogni angolo d'Europa, Italia compresa, che percorrono in maggioranza l'itinerario da Auschwitz a Varsavia a Dachau e di qui a sottocampi dove li raggiunge la liberazione. Se per alcuni le notizie risultano avare, per molti altri il cammino della deportazione, percorso spesso con le famiglie dalle quali i più vengono divisi per sempre, è esplicitato nella sua drammaticità. Prefazione di Laura Fontana Fourel.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.