Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Progedit
Reparto:
ISBN: 9788861943346
Data di pubblicazione: 01/01/2017
Numero pagine: 112
Collana: Antropologia e mediterraneo
L'autore esplora aspetti della cultura popolare con gli strumenti dell'antropologia culturale, seguendone la vocazione elettiva di cercare in essi distinzioni, distorsioni. Nel 1952, in Basilicata, un fotografo ritrae un'anziana in atteggiamento risoluto: è una fattucchiera, egli afferma, ma le informazioni che fornisce si rivelano false. Negli anni '60, in un paese della Puglia meridionale, una troupe televisiva si accinge a effettuare le riprese di una rappresentazione teatrale tradizionale; gli abitanti pretendono di assistervi, ma le esigenze del regista lo impediscono e tutto finisce con una sassaiola. Lo scrittore Antonio Verri scopre nella cultura contadina un repertorio di motivi, storie, parole che incontrano una idea di letteratura, la sua, da cui si direbbero lontanissimi. E il festival La Notte della Taranta da dove viene, e come si racconta? E ancora: il passato buono degli umanisti, quello cattivo di un etnologo...In bilico tra mondi differenti, e dando conto della differenza, l'antropologia riconosce distorsioni, incertezze, abusi, a volte non ne è immune, procede tra scarti e intoppi, facendo i conti con quanto la molteplicità e la pluralità delle culture propone.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.