Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Morlacchi
Reparto: Letterature straniere: critica
ISBN: 9788860749642
Data di pubblicazione: 30/11/1999
Numero pagine: 268
Il libro illustra le modalità con cui certe composizioni liriche satiriche anonime criticano la figura femminile della società inglese dei secoli XII-XVI. Attraverso una visione misogina di antica tradizione, l'attacco verso atteggiamenti e abitudini delle donne, considerati inadeguati, diventa motivo di derisione pubblica e monito per far riflettere e scongiurare ogni eventuale loro sconvenienza ai danni del prestigio maschile. La satira nei confronti della "donna-mare", volubile e incostante, vista solo nella sua funzione di madre e moglie all'interno della famiglia, riconferma ancora una volta la posizione maschilista nei suoi confronti. La denigrazione cui viene sottoposta è espressione di un timore reale, legato alla contingenza storica dell'Europa del tempo, in cui la donna sta acquisendo un ruolo sociale più attivo e partecipe che da una prospettiva maschile si rivela sempre più allarmante e pertanto da contenere e arrestare.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.