Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Fandango Libri
Reparto: Diritto
ISBN: 9788860446602
Data di pubblicazione: 22/10/2020
Numero pagine: 272
Collana: Documenti
Eventi come la recente epidemia di coronavirus non fanno che rafforzare l'impressione che molti disastri (normativi, giudiziari, politici e comunicativi) potrebbero essere evitati se non si pretendessero dalla scienza e dagli scienziati risposte che non possono dare, e se per converso si facesse tesoro di quelle che sono in grado di dare. E i disastri non mancano davvero. Per esempio, Ilaria Capua, fra le più influenti scienziate e virologhe che ci hanno accompagnato in questi mesi di pandemia, è stata vittima illustre di un'inchiesta raffazzonata, anticipata con tanto di copertina scandalistica dell'Espresso ("Trafficanti di Virus") nell'ormai lontano 3 aprile 2014. Le indagini si sono protratte per anni senza che gli indagati venissero mai ascoltati. Inutile dire che alla fine tutto si è risolto in un nulla di fatto: nessun traffico di virus, nessuna epidemia dolosa - e anche nessuno che chiedesse scusa agli indagati. Un caso eclatante di sciatteria e ricerca di capri espiatori. Questo è solo uno dei casi raccontati nel secondo volume di "La scienza in tribunale", insieme alle diete miracolose di Adriano Panzironi che promettono di far vivere fino a 120 anni (né più né meno), l'omeopatia, la misteriosa scomparsa delle api friulane, l'editing genomico, i vaccini in Parlamento e vecchie conoscenze come Stamina, Xylella (arrivata finalmente a un'archiviazione tutto sommato inaspettata) e il caso del terremoto dell'Aquila, rivisitato in modo peculiare da uno dei suoi protagonisti.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.