Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Mimesis
Reparto: Filosofia occidentale moderna
ISBN: 9788857588346
Data di pubblicazione: 19/05/2022
Numero pagine: 210
Collana: Novecento
«Contemporanei della fine del mondo» è espressione che Sgalambro utilizza in più luoghi per definire la condizione degli esseri umani. Il fatto che il genere umano, nell'attimo, remoto eppure già da sempre attuale, della "morte del sole", scomparirà nel suo insieme costituisce l'orizzonte costante del suo pensiero. A partire da questa incontrovertibile certezza, occorre avere il coraggio di una verità intollerabile: tutto è già da sempre destinato alla distruzione. Questa verità, che il filosofo Sgalambro assume con i toni sprezzanti dell'indignazione e della rabbia, ma anche con quelli più pacati, ma non meno aspri, del cinico disincanto, costringe a un radicale mutamento di prospettiva. Il pensiero, ultima roccaforte in cui trincerarsi, in tutte le sue declinazioni - la teologia, l'etica, la politica, l'estetica - deve trarne le dovute conseguenze. Confrontarsi con questa «filosofia del terrore», radicale fino all'estremismo, esacerbata fino al livore, comunque urtante, è quanto provano a fare i saggi raccolti in questo volume, tentando di mostrarne anche un ulteriore risvolto, quello di un disperato e inappagabile desiderio di assoluto.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.