Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Mimesis
Reparto: Filosofia occidentale moderna
ISBN: 9788857551036
Data di pubblicazione: 16/05/2019
Numero pagine: 224
Collana: Macula
Il libro è una raccolta di saggi pubblicati da Bennington dopo la morte del maestro e amico Jacques Derrida. In ognuno di essi la morte del filosofo diventa l'occasione per riflettere in modo chiaro, agile ed elegante sul lascito dell'opera di Derrida. In particolare Bennington riprende la nozione chiave di "différance", da un lato per liberarla da certi equivoci interpretativi (Nancy), dall'altro per mostrarne la portata decisiva nell'elaborazione derridiana di temi quali la vita, la morte, la sopravvivenza, l'auto-immunità, le pulsioni di morte l'elaborazione del lutto, riportando così in primo piano il rapporto decisivo tra decostruzione e psicanalisi. Bennington permette di comprendere come l'affermazione della vita - nozione passata al vaglio della decostruzione nella sua semplice esteriorità e opposizione alla morte - costituisca il lascito maggiore dell'opera derridiana, smentendo così quelle interpretazioni correnti secondo le quali il limite della filosofia di Derrida starebbe proprio nel valore fondante attribuito alla morte.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.