Sinossi

Marco Alberto Donadoni dal 1978 inventa molti giochi. Dal 1990 li applica alla formazione, con la convinzione di far crescere, e divertire apprendendo. Gioca anche in attività outdoor, proponendo soprattutto lavori esperienziali in ambiente metaforico più che di cimento psico-fisico. Mai preconfezionati, sempre strutturati ad hoc sulle esigenze del cliente e sul contesto fisico geografico in cui si agisce. Con l'idea che il concetto di "giochiamo che io ero.." possa aiutare ad analizzare un pò più facilmente il "vediamo come siamo (e come possiamo cambiare in meglio)". E farlo ricordare. Come racconta in questo libro, raccogliendo e sistematizzando alcune esperienze vissute in queste ultimi vent'anni. Senza pretesa di dare modelli fissi, ma con la speranza di offrire linee guida su cui ciascun lettore possa costruire la propria professionalità esperienzale.