L'eugenetica italiana e la Grande Guerra
Editore: Edizioni ETS
Reparto: Storia d'europa
ISBN: 9788846747310
Data di pubblicazione: 27/11/2017
Numero pagine: 230
Collana: Guerra e cultura. Biblioteca della Grande Guerra
22,00€
Sinossi
Con lo scoppio della prima guerra mondiale, il presupposto su cui era nato e si era sviluppato il movimento eugenetico internazionale sembrò incrinarsi definitivamente: di fronte a tanta inaudita violenza era ancora possibile sperare in un miglioramento della "razza umana"? Anche in Italia gli eugenisti si divisero tra chi considerava il conflitto una minaccia per l'integrità fisica e psichica del corpo sociale e chi lo interpretava invece come un fattore di selezione e di progresso, in grado di favorire la parte migliore della popolazione. Questa contrapposizione contribuì a ridefinire non solo gli equilibri nel campo dell'eugenetica nazionale, ma più in generale i rapporti tra scienza e politica nella delicata fase del dopoguerra.
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