Sinossi

Boccioni, Balla, Severini, Carrà, Russolo, e ancora Sironi, Soffici, Depero, Prampolini, oltre a molti altri importanti esponenti del futurismo, sono i protagonisti dell'esposizione allestita nei saloni della Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo presso Parma, documentata in questo catalogo. Attraverso dipinti, sculture, grafica, libri, figurini di abiti, arti decorative, aeropitture e opere create per il mondo della pubblicità, emerge una formidabile inventiva, di inalterato impatto comunicativo. Inoltre, la performance di Filippo Tommaso Marinetti al Teatro Regio di Parma nel dicembre del 1906, con la recita di Ode à l'automobile, costituisce un ulteriore elemento di interesse, in quanto il tema della divinizzazione del mezzo meccanico e dell'ebbrezza siderale della velocità può essere considerato un primo chiaro segnale della successiva nascita del movimento futurista, evidenziando spirito e analogie confluiti organicamente nel Manifesto del 1909, pubblicato prima sulla "Gazzetta dell'Emilia", poi sul parigino "Le Figaro".