Sinossi

Il catalogo, edito in occasione della mostra ospitata a Palazzo Reale di Milano, ripercorre, attraverso più di trecento opere, la carriera di Arturo Ghergo (Montefano, 1901 - Roma, 1959), uno dei protagonisti della fotografia del XX secolo. Le immagini testimoniano la grandezza di questo fotografo che, trasferitosi a Roma dalle Marche nel 1929, ha reso immortali grazie ai suoi scatti dive del cinema e della moda, celebrità politiche e religiose, ed esponenti dell'alta società della metà del secolo scorso. Davanti al suo obiettivo sono sfilati Gianni Agnelli, Pietro Badoglio, Alcide De Gasperi, Luigi Einaudi, e poi Alida Valli, Sofia Loren, Isa Poli, Ingrid Bergman, Gina Lollobrigida, Silvana Mangano, Vittorio Gassman, o Amedeo Nazzari, solo per citare alcuni nomi. Lo studio Ghergo diventò il promotore più efficace ed evoluto della fotografia glamour, approdata in Italia negli anni trenta direttamente da Hollywood, e veicolo privilegiato per la diffusione del divismo sulle pagine dei rotocalchi. Di questa nuova fotografia Ghergo fu il più sofisticato ed emblematico interprete, concentrato in particolare nel definire nuovi modelli femminili, decisamente evoluti rispetto al cliché matronale e familiare dell'Italia più conservatrice. Il catalogo delle fotografie è introdotto dai saggi di Claudio Domini, Gloria Fulgeri e Giuseppe Pinna.