Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Silvana
Reparto: Arti ricreative. spettacolo. sport
ISBN: 9788836610570
Data di pubblicazione: 30/04/2008
Numero pagine: 127
Collana: Biblioteca d'arte contemporanea
Nel corso del Novecento le arti visive e il cinema hanno avvertito la comune esigenza di sperimentare una nuova concezione dell'opera, non più basata sullo spazio ma sul tempo. Le sperimentazionii susseguitesi dagli anni sessanta in poi testimoniano la ricchezza degli scambi tra cineasti e artisti visivi. Parallelamente, lo sviluppo di una letteratura critico-filosofica ha formalizzato una nuova estetica, a metà tra la forma filmica e l'arte. Ma è negli ultimi venti anni che il cinema ha accresciuto ulteriormente la sua influenza sulla creazione artistica, con l'esplorazione della dimensione narrativa, la proiezione su schermi di grande formato, l'uso della pellicola o il ricorso al found footage. Il trasferimento della forma cinema dalla sala allo spazio museale, ha dato luogo a rappresentazioni spazio-temporali multiple e a estetiche della visione, definite dal critico francese Dominique Païmi, come un inedito "cinema installato". Scopo del libro è verificare lungo quali direttrici si siano storicamente sviluppati il film e il video d'artista e rintracciare, all'interno della produzione attuale, le linee di ricerca più significative, individuando i processi di trasformazione operati dai nuovi media e i mutati ruoli dello spettatore. La seconda parte del libro raccoglie alcune conversazioni con artisti, critici e cineasti, quali Dominique Gonzalez-Foerster, Fabio Mauri, lan White, Marco Senaldi che, in un confronto a distanza, fanno emergere la varietà e la complessità del dibattito in atto.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.