Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Officina Libraria
Reparto: Arti
ISBN: 9788833672793
Data di pubblicazione: 21/03/2025
Numero pagine: 248
Collana: Dis/appearance
Carta straccia, limature di metallo, cera persa, residui di lavorazione di cardatura e tintura, rifiuti edili... In che modo questi scarti dell'arte e dell'industria, apparentemente senza valore, hanno evitato le fiamme del focolare o il colpo di scopa del garzone di bottega per accendere invece l'ingegno, generare nuove forme, e dare impulso a ulteriori atti di creazione? Guardando oltre alle categorie ben indagate di spoliazione e reimpiego, Wastework mette in primo piano lo scarto come espressione materiale di pratiche di ordinamento e classificazione di chi decide di volta in volta tra raccolta e smaltimento, desiderato e indesiderato, salvezza e perdita. Gli autori del volume seguono i destini di stracci sporchi e foglie di indaco in decomposizione, sbirciano i macchinari teatrali dietro il sipario, si avventurano nella fonderia del fabbro, nel laboratorio del chimico, e nelle gallerie dei minatori. Riunendo ricerche di storici dell'arte, dell'architettura, della scienza e dell'ambiente, questo volume esamina gli atti di smaltimento e di riuso, e le conseguenze questi comportano per lo studio della cultura materiale della prima età moderna. Attingendo al campo dei Discard Studies e dell'ecomaterialismo, questi saggi mettono alla prova l'utilità di formulazioni contemporanee - sostenibilità, riciclo, zero-waste, ciclo di vita del prodotto, flussi metabolici - e propongono nuove categorie con cui re-immaginare il passato che abbiamo scartato.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.