Sinossi

Nella mia terza raccolta poetica procedo il mio percorso di crescita spirituale, concentrandomi sulla sacralità delle emozioni che ritengo uno strumento molto efficace per accedere alla nostra interiorità e cominciare a perlustrare ogni suo angolo spesso ferito e determinato da cicatrici che, in maniera traumatica, possono incidere sulla qualità della vita. Il lavoro su sé stessi consente attraverso la conoscenza di comprendere e accettare la nostra totalità. La dualità tra i contrari come ad esempio "bene e male" che è sempre stata motivo essenziale di separazione, con l'osservazione distaccata e l'ascolto attivo, viene riconsiderata grazie alla consapevolezza che conferisce a concetti, apparentemente opposti, unità assoluta. Vi è uno stretto collegamento tra le energie viste come contrastanti e completamente divise. Descrivere le proprie emozioni e sensazioni o di altri permette una marcata rielaborazione della propria emotività, favorendo un equilibrio tra mente razionale ed istintività del mondo emotivo nella presenza dell'essere.