Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: AVE
Reparto: Scienza politica
ISBN: 9788832711257
Data di pubblicazione: 16/03/2021
Numero pagine: 240
Collana: Politica. I classici
Per Giuseppe Lazzati la distinzione fra azione politica e attività apostolico-pastorale si pose con forza negli anni della militanza partitica e parlamentare (1946-53). Fondamentali in tal senso le riflessioni del 1947-48 in «Cronache sociali». Da allora egli non smise di approfondire il tema, a maggior ragione dopo il Concilio Vaticano II, che legittimava la sua posizione. Affermare, contro ogni commistione indebita, la specificità della politica significava riconoscerne la "giusta" autonomia. Sino alla fine, il cruccio di Lazzati era quello di constatare in troppi cattolici un'inadeguata capacità di «pensare politicamente». Limite grave, perché l'«animazione cristiana delle realtà temporali», compito specifico del fedele laico, ha proprio sul versante politico, inteso come impegno per «costruire la città dell'uomo», un ambito ineludibile. Il testo raccoglie i principali interventi del professore - oggi venerabile - sull'argomento, che resta di palpitante attualità.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.