Elogio di Costantino. Discorso per il trentennale. Discorso regale di Eusebio di Cesarea; Amerise M. (cur.) - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Elogio di Costantino. Discorso per il trentennale. Discorso regale
Eusebio di Cesarea

Elogio di Costantino. Discorso per il trentennale. Discorso regale

Editore: Paoline Editoriale Libri

Reparto: Storia e geografia della chiesa

ISBN: 9788831529730

Data di pubblicazione: 04/10/2005

Numero pagine: 272

Collana: Letture cristiane del primo millennio


29,00€
Esaurito

Sinossi

L'Elogio di Costantino è un testo composto da due differenti discorsi (sempre trasmessi nella tradizione insieme, come fossero una unica opera): il Discorso per il trentennale, pronunciato il 25 luglio 336 per celebrare i trenta anni di regno dell'imperatore Costantino (306-337) e il Discorso regale, composto nello stesso anno. Il Discorso per il trentennale rappresenta il primo trattato cristiano di teologia politica. Eusebio combina il pensiero ellenistico e altoimperiale sul concetto di regalità con la tradizione biblica: il sovrano come immagine di Dio nella prospettiva antropologica biblica dell'imitazione di Cristo. Il sovrano ideale, che instaura un regno giusto specchio di quello celeste, non è figura divina, ma è assimilato ai patriarchi biblici, è "l'uomo di Dio", con il quale Dio stabilisce un patto di alleanza. Il Discorso Regale, ritenuto a lungo l'orazione di dedicazione per la chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme, è una "apologia", un trattato teologico teso a spiegare i motivi dell'incarnazione del Logos e rivolto a confutare le accuse pagane contro il cristianesimo (in esso confluiscono molte parti della Teofania) altro trattato di Eusebio. Il Discorso regale si pone in continuazione ideale con il Discorso per il trentennale in quanto vuole dimostrare la coincidenza tra monoteismo e monarchia. La contemporaneità tra impero romano e cristianesimo, realizzatasi sotto Augusto, viene portata a compimento da Costantino, il quale, riproducendo in terra l'immagine del regno ultraterreno, attua sia l'unità dell'impero sia l'unità religiosa. Questa unità, instauratasi allora per la prima volta, aveva realizzato le promesse evangeliche di pace. In questo volume di patristica, si propone una lettura nuova (ben documentata con studi e ricerche di validi studiosi), di un Eusebio, troppo spesso valutato sbrigativamente come vescovo prezzolato al servizio del potere imperiale, e di un Costantino non sincero nelle sue convinzioni religiose.

Altro

Prodotti Correlati


Il pastore di Erma
27,00 €
Si fa attendere
Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.